BRAVO
In che modo le esegui? presa prona o supina?
Con quale larghezza?
Io non ho certamente la potenza di Paolo, ma non ho mai avuto bisogno di un protocollo così complesso per un esercizio come le trazioni.
Sono sempre riuscito a tornare ad un buon numero di ripetizioni usando i metodi più "rustici" e tradizionali.
Come:
- le singole alla Arnold
- le negative alla Mentzer
- o le singole e le parziali alla Gironda
Per atleti minimamente avanzati, anche se consumati e acciaccati
, come noi.. il problema è solo recuperare un pò di forza e il controllo del movimento e i sopracitati vecchi metodi bastano e avanzano
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le singole alla Arnold: sarà il peggior governatore della storia, ma quando si tratta di wo era veramente un Terminator. Semplici singole eseguite alla rest & pause fino al cedimento. Due/tre settimane e scopri di riuscire a fare 12 ripetizioni dal nulla.
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le negative alla Mentzer: Io sono per il medio/alto volume, ma MM in quanto a trazioni e dip ne sapeva da vendere. Credo di avere un debito con lui per le trazioni.
Stabilisci un numero di ripetizioni (un pò superiori alle tue potenzialità). Tutte le rip che non riesci ad eseguire, le fai solo come negative (lente...lente.. lente)
Ogni settimana vedrai due o tre negative trasformarsi in rip complete.
- o
le singole e le parziali alla Gironda (questi erano i metodi trazionali dell'epoca, li usava persino mio nonno)
Gironda consigliava, oltre ad un sistema di singole simile a quello di Arnold, ripetizioni parziali eseguite da un rialzo (sgabello): si sfrutta solo la contrazione muscolare e la fase negativa (eccentrica) del movimento.
Sono metodi "di altri tempi", "rustici", "rozzi", "poco tecnici", ma non necessitano la testimonianza su un blog o un forum di qualche amico o utente.. bastano i secoli di atleti e persone comuni che hanno ottenuto grandi risultati con questi metodi.