IRON BODY Forum - Body Building Fitness e Forza

In questi gg sono molto curioso... 
Avevo sentito parlare di questo tipo di allenamento nel quale ci si abitua ad allenare la propria predisposizione a sollevare carichi elevati con lo sviluppo di una resistenza costante. Nel complesso mi sono fatto un'idea scarsa e forse inadeguata data la grande confusione sui metodi di allenamento tra la gente (cosa tra l'altro giustificata), ma credo di aver capito che si tratta di un allenamento propedeutico alla forza secondario rispetto al classico allenamento isotonico. Quindi non può sostituire un allenamento ma inserendo esercizi isometrici di supporto nelle routines classiche potrebbe apportare qualche risultato. Un esempio forse possono essere le trattenute alla sbarra per migliorare la presa; cosa che ho sperimentato io stesso e mi ha dato qualche vantaggio.
Vorrei sapere soprattutto da chi l'ha praticato se e quali benefici può dare e quali esercizi possono essere inseriti nelle sessioni per aumentare la predisposizione a carichi più alti nei movimenti da PL. Ad esempio Pilon, sbaglio o facevi qualche esercizio del genere agli anelli...
Ringrazio chi soddisferà questa mia curiosità. 

Come sei curioso!

Premetto una cosa, avere fantasia ti aiuta. Sì le contrazioni isometriche aiutano la forza (curva di Bosco se non sbaglio), ma sviluppano anche abbastanza acido lattico. Il problema è che fregano tempo e risorse al resto, la progressione, oltre al TUT, è molto difficile. Io ho fatto qualcosa e riprenderò magari nelle prossime programmazioni a mettere esercizi di quel tipo, Una cosa che ho notato è che questo tipo di allenamento ti ruba parecchio in articolazione, per cui è da escludere l'usarlo come esercizio principale. Puoi pensare di usare le contrazioni isometriche per "finire" il muscolo in una sessione di forza pura. Questa è l'applicazione principale che avevo trovato io. Uno squat o un GHR trattenuto per un tempo di 60 secondi tende a stressare parecchio. Prova semplicemente, nella prossima sessione di petto, a fare un piegamento con le braccia larghe e a tenerlo per 30 secondi, ti accorgerai di cosa voglia dire.

The_Pilonwolf ha scritto:Puoi pensare di usare le contrazioni isometriche per "finire" il muscolo in una sessione di forza pura. Questa è l'applicazione principale che avevo trovato io.

Sì, esatto Pilon. Questa è più o meno l'idea che avevo in mente, cioè lavoro isometrico di integrazione dopo l'esercizio "allenante". Ad esempio un paio di trattenute dopo Bench Press e Back Squat. Dato che mi sto interessando di WS avevo pensato di inserirle nel giorno di sforzo massimo. In ogni caso non avevo intenzione di adottarle per sempre nei futuri allenamenti...

The_Pilonwolf ha scritto:Uno squat o un GHR trattenuto per un tempo di 60 secondi tende a stressare parecchio. Prova semplicemente, nella prossima sessione di petto, a fare un piegamento con le braccia larghe e a tenerlo per 30 secondi, ti accorgerai di cosa voglia dire.

Nessun problema, avevo pensato anch'io di avvicinarmici con esercizi a corpo libero e trattenute brevi (anche solo 10''  :)).

Solo + una cosa: l'esercizio come va attuato? Devo bloccare l'articolazione in un punto? Ad esempio ho visto sul web alcuni che sostengono che bisogna bloccarsi in un punto difficoltoso (più o meno a metà movimento) e altri sostengono che bisogna spingere contro una resistenza fissa. Innanzitutto non mi è chiara la differenza e in secondo, ma cosa ancora più importante, non si capisce che si deve fare...

Cmq, a te hanno dato qualche beneficio, Pilon? Ne parli come se non le trovassi di grande utilità.

Li trovo dei diversivi utili da usare però con oculatezza per i motivi che ti ho spiegato prima. Non inutili, ma se usati male possono portare molti svantagggi e pochi vantaggi. Nel WS non li vedrei male. Le due tipologie di cui parli tu sono di due campi diversi: una è del tipo a corpo libero, l'altra è del tipo con attrezzi, l'unica differenza è questa. Bada bene ad una cosa: devi rimanerci nel punto almeno per 30 sec...sennò è solamente una ripetizione lunga.

Urka, così tanto?  Ok, allora quando mi cimenterò vi farò sapere...