PROTOCOLLO A SCALA INVERSE... POTREBBE ANDARE?
Inviato: sab dic 22, 2007 9:35 am
Stavo ripensando al protocollo a scale (ladder) in cui con un carico minore del proprio XRM si esegue una ripetizione, ci si riposa poco (direi 15''), se ne eseguono 2, ci si riposa il doppo (diciamo 30''), se ne eseguono 3... e così via fino ad eseguire le X ripetizioni sempre a carico costante.
Questo protocollo mi sembra davvero interessante per un lavoro di qualità muscolare e prob anche come protocollo di massa non deve essere male.
Poi mi è venuta un'idea: e se si provasse una "scala a discesa", cioè una scala percorsa all'inverso?
Intendiamo: diciamo che battezziamo 5 ripetizioni. Prendiamo come carico 6RM o 7RM, eseguiamo 5 ripetizioni, aspettiamo 50'' e ne eseguiamo 4, aspettiamo 40'' e ne facciamo 3, aspettiamo 30'' e ne eseguiamo 2, aspettiamo 20'' e ne facicamo una singola.
Aspettiamo 150'' e poi ripartiamo con una seconda scala... e avanti fino a fare 4-5 scale (se non si muore prima )
Con qst protocollo si riesce in pratica a spremere il muscolo in ogni gradino della scala (cioè ogni set che compone 1 scala) perchè in sostanza ogni set è protato quasi al limite: regolando il carico da tenere si dovrebeb riuscire in effetti a garantire + o - buffer a seconda delle esigenze. E qst è la diffeenza fondamentale del protocollo a scala normale in cui i primi set sono di preaffaticamento muscolare, ma non tirati (e sono cmq essenziali nell'interezza del protocollo di allenamento...).
Questo protocollo lo vedo molto interessante, in primis per incrementare la massa e in secondo luogo per la definizione muscolare: sostanzialmente è un protocollo in densità quindi pensiamo ad un elevato pompaggio e vascolarizzazione muscolare.
Inoltre credo la produzione di acido lattico sarà piuttosto elevata...
Diciamo che il ragionamento x il quale mi è venuto in mente qst protocollo è un po' lo stesso che sta alla base del piramidale inverso in sostituzione al piramidale classico.
Pensate a fare 3-4 scale da 5 set l'una... io credo che si arrivi alle ultime rip dell'ultima scala in stato di quasi coma
CHE NE PENSATE? POTREBBE ANDARE COME PROTOCOLLO IPERTROFICO?
ASPETTO LE VOSTRE INTERESSANTI OSSERVAZIONI IN MERITO!
Questo protocollo mi sembra davvero interessante per un lavoro di qualità muscolare e prob anche come protocollo di massa non deve essere male.
Poi mi è venuta un'idea: e se si provasse una "scala a discesa", cioè una scala percorsa all'inverso?
Intendiamo: diciamo che battezziamo 5 ripetizioni. Prendiamo come carico 6RM o 7RM, eseguiamo 5 ripetizioni, aspettiamo 50'' e ne eseguiamo 4, aspettiamo 40'' e ne facciamo 3, aspettiamo 30'' e ne eseguiamo 2, aspettiamo 20'' e ne facicamo una singola.
Aspettiamo 150'' e poi ripartiamo con una seconda scala... e avanti fino a fare 4-5 scale (se non si muore prima )
Con qst protocollo si riesce in pratica a spremere il muscolo in ogni gradino della scala (cioè ogni set che compone 1 scala) perchè in sostanza ogni set è protato quasi al limite: regolando il carico da tenere si dovrebeb riuscire in effetti a garantire + o - buffer a seconda delle esigenze. E qst è la diffeenza fondamentale del protocollo a scala normale in cui i primi set sono di preaffaticamento muscolare, ma non tirati (e sono cmq essenziali nell'interezza del protocollo di allenamento...).
Questo protocollo lo vedo molto interessante, in primis per incrementare la massa e in secondo luogo per la definizione muscolare: sostanzialmente è un protocollo in densità quindi pensiamo ad un elevato pompaggio e vascolarizzazione muscolare.
Inoltre credo la produzione di acido lattico sarà piuttosto elevata...
Diciamo che il ragionamento x il quale mi è venuto in mente qst protocollo è un po' lo stesso che sta alla base del piramidale inverso in sostituzione al piramidale classico.
Pensate a fare 3-4 scale da 5 set l'una... io credo che si arrivi alle ultime rip dell'ultima scala in stato di quasi coma
CHE NE PENSATE? POTREBBE ANDARE COME PROTOCOLLO IPERTROFICO?
ASPETTO LE VOSTRE INTERESSANTI OSSERVAZIONI IN MERITO!