Estensori del braccio posteriori

TRICIPITE BRACHIALE

Origine: capo lungo tuberosità sottoglenoidea della scapola. Capo laterale superfici posteriore e laterale della metà prossimale della diafisi omerale e setto intermuscolare laterale. Capo mediale 2/3 distali delle superfici mediale e posteriore dell'omero al di sotto del solco del nervo radiale e setto intermuscolare mediale.
Inserzione: superficie posteriore dell'olecrano e fascia antibrachiale.
Azione: estende il gomito. Il capo lungo adduce e può intervenire nelle'estensione del braccio.
Innervazione: radiale C6, 7, 8 D1
Deficit: rende impossibile l'estensione dell'avambraccio contro gravità. Difficoltà in attività come raggiungere uno scaffale posto più in alto del capo, lanciare oggetti, spingere a gomito esteso, usare le stampelle o un bastone.

 

ANCONEO

Origine: superficie posteriore dell'epicondilo laterale dell'omero
Inserzione: margine laterale dell'olecrano e 1/4 prossimale della faccia posteriore dell'ulna.
Azione: estende il gomito e può stabilizzare l'ulna durante la pronazione.
Innervazione: radiale C7, 8
Deficit: diminuisce la capacità estensoria dell'avambraccio. Vedi deficit del tricipite brachiale.